Un modello didattico innovativo che, partendo da linguaggi universali quali MAtematica, MOtoria e MUsica, ci permette di integrare armonicamente abilità e saperi differenti in una prospettiva globale dell’educazione.
Il percorso vuole porre in evidenza come, attraverso un approccio significativo all’educazione musicale, si possano sviluppare le capacità d’intuizione, analisi e sintesi tipiche del pensiero logico- deduttivo. Il video riprende un gioco parlato finalizzato all’apprendimento dei diversi aspetti del ritmo (il senso della velocità, della durata, dell’isocronia e degli accenti) attraverso la memorizzazione di tre diverse velocità: la prima, la più lenta, corrisponde simbolicamente alle tartarughe; la seconda, un pò più veloce, agli asinelli; la terza, la più veloce, alle gazzelle.
In questo modo i concetti di relazione, ritmo, classificazione e discriminazione, letti secondo questa duplice prospettiva, qualifica l’educazione musicale come strumento per l’acquisizione di competenze interdisciplinari e transdisciplinari. Inoltre, il movimento e la gestualità messi in atto dai bambini, dà loro la possibilità di riorganizzare le proprie esperienze e di trasformarle gradualmente in conoscenze.
Autori: Leggiero Teresa, Selli Anna Pina, Romanucci Amalia, Lavagnini M.Grazia, Carè Immacolata, Palma Tiziana, Marchetti Paola, Frosi Annalisa, Martini Paola, Cucchiarelli Marco.